All'inizio dell'estate del 2016 la Ciência Viva (Scienza Viva), l'agenzia portoghese per la scienza e la tecnologia, lanciò il programma INTEGRA, scienza per l'inclusione, al fine di sostenere progetti innovativi per promuovere l'inclusione attraverso l'educazione alla cultura scientifica. Per noi fu un'ottima opportunità per coniugare due vertenti apparentemente scollegate: l'insegnamento della scienza e l'area di inetervento sociale tradizionale di SOS racismo -  l'inclusione. Le due vertenti hanno un denominatore comune: il dialogo.

Il dialogo è la base del rispetto reciproco ed è anche la chiave per la comprensione della scienza, come ci indicano prove empiriche molto convincenti.

Abbiamo costruito KEY intorno a questo processo, con il duplice obiettivo di promuovere l'innovazione nell'insegnamento della scienza e un clima di accoglienza nei riguardi di migranti e rifugiati.

KEY 1.0 si rivolge a tutti i professori e le professoresse di materie scientifiche (matematica, , fisica, biologia, chimica) delle scuole medie, superiori e inferiori, e alle loro classi, in special modo se queste includono uno o più alunni migranti.

Le metodologie di insegnamento che vogliamo promuovere sono quelle basate sull'apprendimento attraverso la discussione. Tra queste, mettiamo in risalto "Peer Instruction", un metodo ideato da Eric Mazur, un professore di Fisica e Fisica Applicata dell'Università di Harvard. Eric Mazur constatò nell'esperienza con i suoi alunni che il metodo espositivo aiuta gli alunni a memorizzare formule e utilizzarle per la risoluzione dei problemi nei test, ma è inefficace nel far raggiungere loro una reale comprensioni dei concetti di fisica.

La nostra proposta è quella di creare le condizioni necessarie per l'implementazione del metodo nelle aule di scuola, attraverso la formazione e la continua interazione con i professori che vogliano adottare il metodo, e di continuare a raccogliere dati scientifici riguardo la sua efficacia.

A questo scopo, abbiamo radunato una squadra polivalente e abbiamo elaborato un piano semplice, che pensiamo abbia un grande potenziale di impatto sociale e buone possibilità di successo.

Professori, professoresse e giovani studenti che vogliano partecipare, dovranno contattarci per email a  keysosracismo@gmail.com. Riceveranno un sostegno che, speriamo, renderà il vostro impegno più efficace e divertente.

Siamo aperti a critiche, suggerimenti, e chiarimenti di dubbi.

Vi invitiamo a consultare la sezione con gli articoli di sostegno, dove potete incontrare maggiore informazione sui metodi basati nella discussione tra alunni e i loro vantaggi.